Uno dei giochi play-to-earn che ha destato maggiori aspettative dalla fine del 2021 è sicuramente stato Alien Worlds, un gioco che si definisce anche “metaverso” in quanto è possibile possedere delle “terre”, ma che consente a tutti di diventare minatori ed esploratori per guadagnare Trillium (TLM), il token crypto di questo gioco. Analizziamolo per sommi capi.
Innanzitutto Alien Worlds è un gioco basato sul modello play-to-earn (e nei propri documenti ufficiali si denomina metaverso, ma abbiamo già visto quanto questa denominazione sia oggi abusata in questo articolo Cos’è il Metaverso?) lanciato nel dicembre 2020 che ha superato oramai i 350.000 giocatori iscritti. Lo scopo del gioco è quello di colonizzare o meglio di estrarre il prezioso minerale “trillium” dai 6 pianeti di questa galassia, Eyeke, Kavian, Magor, Naron, Neri e Veles, ed il “Trillium” (TLM) è anche il token del gioco stesso. Oltre all’attività di minatore che avviene sulle terre dei pianeti che sono di proprietà di alcuni giocatori (in vendita oramai solo sul mercato secondario WAX AtomicHub, a prezzi mai inferiori a 20.000 WAX – per intenderci oltre 7.000 dollari), il giocatore può anche partecipare ad alcune missioni esplorative, e siamo in attesa del rilascio della funzionalità “battle” PvP, che dovrebbe vedere la luce quest’anno.
Uno sguardo al Trillium (TLM) il token di Alien Worlds
Il Trillium come abbiamo detto è il token di Alien World, un token che ha già raggiunto un certo grado di popolarità ed è quindi disponibile per lo scambio, acquisto e vendita non solo presso exchange secondari: basti ricordare che dalla seconda metà del 2021 è possibile comprare TLM su Binance. Una caratteristica peculiare di Alien Worlds è che le due diverse fasi del gioco al momento disponibili si basano su due catene blockchain differenti: se intendete minare, avrete bisogno di un wallet WAX, ed i Trillium minati saranno quindi conservati in questo portafoglio; se intendete partecipare alle missioni dovrete operare su blockchain BSC, e quindi avrete bisogno del wallet Metamask. Anche gli NFTs collegati al gioco sono quindi basati su queste due differenti catene blockchain: le terre, gli strumenti per minare, e gli avatars (solo per fare questi due esempi) sono so blockchain WAX, mentre come ricompensa delle missioni riceverete anche in questo caso degli NFTs (il cui utilizzo forse sarà implementato in futuro) basati però su catena BSC.
A nostro avviso questa suddivisione del gioco sulle due catene blockchain differenti può risultare un tantino “artificiosa” e complica un pò la vita al giocatore più inesperto.
Il Trillium su blockchain WAX
Il TLM può essere presente sul vostro portafoglio WAX, sia acquistandolo, sia producendolo attraverso l’attività di “mining” nel gioco Alien Wolrds. Il Trillium può essere spostato su blockchain BSC collegando l’indirizzo del portafoglio WAX a quello di Metamask, ma può avvenire solo per un valore minimi di almeno 100 TLM.
La rete WAX ha la peculiarità di non prevedere costi per transazione (i cosiddetti “gas fees”), ma di contro ha un sistema di “staking” quasi necessario per utilizzare porzioni di rete e CPU; per quanto riguarda la RAM invece si sostiene un vero e proprio costo (a differenza dello staking non è reversibile) per averene a disposizione una certa quantità.
Il Trillium su Binance Smart Chain (BSC) ed Ethereum.
Finora non avevamo detto che il Trillium può essere gestito anche su blockchain Ethereum; in realtà quasi nessuno lo utilizza su questa catena, e tutti preferiscono la Binance Smart Chain, in quanto le transazioni si pagano attraverso i cosiddetti “gas fees” che sono decisamente più economici su BSC rispetto che su Ethereum. Bisogna altresì specificare che la Binance Smart Chain non supporta in modo “nativo” i Trillium, ma essi vengono supportati attraverso un apposito ERC20 smart contract che ha il seguente indirizzo: 0x2b7e5869d5e8c77e38529474325cdd6a61cd947a
Gestirete i TLM su BSC attraverso il wallet Metamask (dopo aver aggiunto la rete Binance Smart Chain a quella di default in Ethereum), ed anche in questo caso, come avviene su Ethereum, ogni transazione avrà un proprio costo in “gas fees”. Quindi dovrete avere un minimo importo in BNB (Binance coin) per poter operare.
Come si mina il Trillium su Alien World?
Per cominciare a giocare su Alien World avrete bisogno innanzitutto dei due wallet collegati al gioco: il wallet WAX ed il wallet Metamask, che consigliamo di impostare su rete Binance Smart Chain. A questo punto il gioco vi darà due NFT assolutamente gratuiti: un avatar (potrete scegliere tra un personaggio maschile ed uno femminile standard) ed un primo strumento per minare, quello base denominato “standard shovel”. Inoltre appena iscritti (siccome abbiamo detto che per utilizzare le risorse della rete WAX è necessario effettuare uno staking, che per questo gioco riguarda soprattutto la CPU) il gioco mette a disposizione gratuitamente le prime operazioni di mining, per cui non dovrete effettuare alcuno stake iniziale.
Scegliere il pianeta e scegliere la terra da minare
Per prima cosa dovrete scegliere il pianate su cui intendete minare, ed al momento ne sono a disposizione 6 differenti:
E successivamente, dopo aver scelto il pianeta bisogna scegliere la terra che si intende minare. In questo caso si hanno a disposizione alcune terre proposte in modo casuale dal sistema, o magari avete le coordinate della terra che intendete minare e potete inserirlo in alto. Il tutto risulta più chiaro da quest’altra immagine.
Commissione (commission rate): è indicata in percentuale in alto al centro della carta NFT che rappresenta la terra. Si tratta della commissione che trattiene il proprietario della terra per tutto il Trillium che estrarrete. La percentuale massima è il 20%. Ecco perchè è conveniente essere un proprietario terriero su Alien Worlds: fin dal momento dell’acquisto della terra, essa genera una commissione. Ci sono alcuni proprietari terrieri che abbassano questa commissione per attirare più minatori, o magari creano communities Discord in cui procedono a givaways di NFTs per tutti coloro che minano i propri territori.
Moltiplicatore della produzione (Yeld Multiplier): è un valore indicato sopra la denominazione del terreno, preceduto dall’icona di un fulmine. Indicano il valore di resa produttiva del minare in quel determinato territorio; alcune terre quindi hanno una resa produttiva maggiore, ma di contro necessitano di una maggiore attesa tra una attività di mining e l’altra, in quanto il moltiplicatore opererà anche sul tempo di ricarica degli strumenti che utilizziamo per minare (cosiddetto charge time).
Probabilità di NFT (NFT Luck Multiplier): durante le sessioni di mining è possibile travare oltre al Trillium anche degli NFT. Questo indicatore, riportato in basso a destra si moltiplica con quello degli strumenti che utilizzeremo per minare, per incrementare in modo più o meno rilevante le probabilità di trovare NFT in miniera.
Potenza produttiva (Mining Power): questo valore è presente in basso a sinistra sugli NFT preceduto da un icona a forma di piccone. Il valore presente sulla terra prescelta si moltiplica con quello presente sugli strumenti utilizzati per minare, ed incrementa quindi l’efficienza di tali strumenti.
POW (Proof of Works) reducer: Il mining in Alien Worlds è in realtà una forma di mining di criptovalute. Il programma fa fare alcuni calcoli al dispositivo che sta eseguendo il gioco, sia lo smartphone che il PC. Il valore POW reducere, che è indicato al centro in basso, consente di “allegerire” questi calcoli e si combina, come di consueto con quello indicato sulla terra e quello indicato sugli NFT relativi agli strumenti di estrazione.
Scegliere i 3 strumenti per minare.
Al momento del primo accesso ad Alien Worlds, si riceve lo strumento da minatore base, ovvero la “standard shovel”; per minare in modo più efficiente è possibile utilizzare altri strumenti, che possono essere trovati minando (il famoso indicatore NFT Luck), ma è molto difficile. In alternativa questi strumenti possono essere comprati sul mercato secondario Atomic Hub, qui ne troverete di cari e meno cari a seconda della rarità dello strumento stesso (che equivale alla rarità del relativo NFT, ma questo lo vedremo appresso). Ovviamente più efficienti saranno gli strumenti per minare, maggiore sarà la quantità di Trillium che ricaveremo da ogni singola sessione di mining. Si possono combinare tra loro fino ad un massimo di tre strumenti NFT. Ecco qui di seguito alcuni degli strumenti che è possibile trovare sul mercato secondario.
Per cominciare a minare dopo aver scelto gli strumenti da utilizzare è semplicissimo basta solo cliccare su pulsante “Mine” e quando abbiamo voglia di verificare quanto Trillium abbiamo scavato cliccare sullo stesso pulsante che a quel punto avrà preso la denominazione in “Claim Mine“. Dopo aver incassato il Trillium minato, ci sarà un periodo da attendere per ricominciare a minare, periodo determinato dal valore indicato sui propri strumenti moltiplicato quello relativo alla terra che stiamo minando. Tutti questi valori sono espressi nel totale nella sezione “Switch Tools”, quella in cui si configurano per cominciare l’attività da minatore. Ecco di seguito un immagine esemplificativa.
Classificazione ed utilità degli NFT in Alien Worlds
Come abbiamo visto Alien Worlds utilizza al proprio interno una serie di NFT che hanno una serie di proprietà differenti, e la cui utilità varia a seconda dell’utilizzo. Procediamo qui di seguito ad una breve classificazione:
Rarità e brillantezza
Gli NFT, indipendentemente da ciò che rappresentano, si differenziano tra loro innanzitutto per la rarità. In Alien Worlds esistono 6 livelli di rarità differenti: Abundant, Common, Rare, Epic, Legendary e Mythical. Per quanto riguarda la brillantezza o “shininess” è un processo di combinazione di due NFT uguali per generarne uno di brillantezza maggiore, processo che ovviamente costa anche TLM. I livelli di brillantezza sono i seguenti: stone, gold, stardust, antimatter e XDimension (sia per la rarità che per la brillantezza abbiamo preferito adottare la terminologia originale in lingua inglese).
Differenti tipologie di NFT
Land
In Alien Worlds, la terra è una carta NFT che rappresenta determinate coordinate su uno dei sei pianeti disponibili. Possedere un terreno, significa possederne il relativo NFT. Esistono diversi tipi di terra che hanno valori diversi: foreste, sorgenti geotermiche, deserto ghiacciato, dune, montagne, costa rocciosa, cratere roccioso, vulcano attivo, vulcano inattivo e pianure. Come abbiamo detto i proprietari terrieri guadagnano una commissione in percentuale dalle estrazioni di Trillium che avvengono sul proprio territorio.
Tools o Strumenti
Gli strumenti sono NFT attraverso cui i giocatori possono estrarre il Trilium da un territorio. È possibile utilizzare diversi strumenti contemporaneamente fino ad un massimo di tre. Inoltre, gli strumenti differiscono in termini efficienza ed attitudine a trovare altri NFT.
Minions
I “minions” sono NFT che si potranno utilizzare nelle battaglie, quando verrà implementata la funzione PvP. I minions potranno essere equipaggiati con armi (vedi di seguito).
Armi
Le armi sono gli NFT che i minions possono usare nelle battaglie. Le armi hanno una serie di valori tra cui quelli che indicano l’efficienza in attacco ed in difesa.
Avatars
Si tratta della carta NFT che rappresenta il il giocatore all’interno di Alien Worlds. AI momento della partecipazione iniziale si sceglie tra due avatar soltanto, ma ne esistono diversi tipi tra cui Robotrons, Little Green Persons, Nordics e Greys. Al momento non sembra che un avatar differente incida in alcun modo sul gameplay.
Partecipare alla “Governance” di un pianeta
Un’altro degli aspetti di Alien Worlds è la possibilità per i giocatori di partecipare alla “governance” di un pianeta. Per fare ciò il giocatore dovrà scegliere il pianeta che intende contribuire a governare, ed effettuare uno staking di risorse in Trillium, tra quelle che ha disponibili nel proprio portafoglio WAX (l’area governance infatti è sviluppata sulla catena WAX). A fronte di questa immobilizzazione di risorse il giocatore riceverà una serie di rewards, spesso in forma di interessi. Le risorse messe in staking potranno essere sbloccate in qualsiasi momento, ma il tempo necessario affinchè esse tornino liquide nel proprio wallet è di 2 giorni.
Le missioni di Alien Worlds
Dalla metà del 2021 all’interno del gioco Alien Worlds sono state introdotte anche le missioni, implementate, queste ultimi, su rete Binance Smart Chain (per questo segmento quindi dovrete collegare il vostro wallet Metamask).
In realtà si tratta anche in questo caso di uno staking di risorse sotto forma di missioni spaziali esplorative. Le missioni esplorative partono da 1 settimana, fino ad arrivare ad un massimo di 12 settimane. Per partecipare bisogna “affittare” delle navicelle spaziali, il cui costo in Trillium è più alto quanto più lunga è la missione da effettuare. Dopo il periodo della missione si riceverà una ricompensa in Trillium (un valore base diviso tra tutti i partecipanti alla missione) ed un NFT, la cui rarità anche in questo caso dipende dalla durata della missione.
Ecco di seguito la foto del portale relativo alle missioni, con quelle in bianco, a cui è attualmente possibile partecipare, e quelle in rosso che sono quelle già partite:
Conclusioni
Per concludere Alien Worlds resta uno dei giochi più interessanti nel panorama play to earn, anche se per produrre risorse è necessario investire inizialmente almeno qualche WAX per approntare una sezione strumenti efficiente per minare. Il gameplay resta ancora (come nella maggior parte dei giochi crypto) piuttosto noioso, ma d’altro canto non comporta un impegno di tempo eccessivo, e questo a nostro avviso è un vantaggio. Aspettiamo soprattutto che vengano lanciate la battaglie tra Minions in versione PvP per capire quali saranno le evoluzioni di questo gioco.